La vita cronica

4.10 - 8.10 / 2011

21.00

Fabbricone

Dedicato a Natalia Estemirova e Anna Politkovskaya, scrittrici russe in difesa dei diritti umani, assassinate da sicari anonimi nel 2006 e 2009 per la loro opposizione al conflitto ceceno

La vita cronica si svolge contemporaneamente in Danimarca e in altri paesi d’Europa nel 2031, dopo la terza guerra civile. Individui e gruppi con retroterra diversi si ritrovano insieme e si scontrano pressati da guerre, disoccupazione, emigrazione. Un ragazzo approda dall’America Latina in cerca di suo padre scomparso. “Smettila di cercare tuo padre”, gli sussurrano mentre lo accompagnano di porta in porta.
Non è l’innocenza né la conoscenza a salvare il ragazzo. Sarà l'ignoranza a fargli scoprire la sua porta. Tra lo sconcerto di noi tutti che non crediamo all’incredibile: che una vittima valga, da sola, più di ogni valore. Più di Dio.

 

INDICAZIONI PER GLI SPETTATORI

> Tutti gli spettatori entrano in sala prima dell’inizio dello spettacolo, in accordo con le indicazioni dell’Odin Teatret
> Nessuno, incluso i rappresentanti delle autorità locali, tecnici, vigili del fuoco, portieri, maschere ecc., può trovarsi in sala durante lo spettacolo a meno che non sia seduto tra gli spettatori, e perciò incluso nel numero dei posti disponibili
> Gli spettatori ritardatari, inclusi i collaboratori del teatro, non saranno ammessi in sala una volta che lo spettacolo sarà iniziato
> NON è permesso fotografare, né fare riprese video e/o registrazioni audio durante lo spettacolo. Ciò vale anche per la stampa e i collaboratori del teatro
> La tribuna per gli spettatori può avere solo due sedie a rotelle, che verranno fornite dall'Odin Teatret. Gli spettatori in sedie a rotelle elettriche dovranno trasferirsi nelle sedie a rotelle messe a disposizione, poiché nella tribuna non c'è spazio per le sedie a rotelle elettriche. Gli eventuali spettatori disabili dovranno presentarsi al membro dell'Odin Teatret responsabile dell'ingresso degli spettatori

 

PRIMA NAZIONALE FUORI ABBONAMENTO

 

NORDISK TEATERLABORATORIUM
ODIN TEATRET (DK)

personaggi una Madonna Nera, la vedova di un combattente basco, una rifugiata cecena, una casalinga rumena, un avvocato danese, un musicista rock delle isole Faroe, un ragazzo colombiano che cerca suo padre scomparso in Europa, una violinista di strada italiana, due mercenari  
testi Ursula Andkjær Olsene Odin Teatret
attori Kai Bredholt, Roberta Carreri, Jan Ferslev, Elena Floris, Donald Kitt, Tage Larsen, Sofia Monsalve, Fausto Pro, Iben Nagel Rasmussen, Julia Varley
drammaturgo Thomas Bredsdorff
consigliere letterario Nando Taviani
disegno luci Odin Teatret
consulente luci Jesper Kongshaug
spazio scenico Odin Teatret
consulenti spazio scenico Jan de Neergaard, Antonella Diana
musica Odin Teatret, melodie tradizionali e moderne
costumi Odin Teatret, Jan de Neergaard
direttore tecnico Fausto Pro
assistenti alla regia Raúl Iaiza, Pierangelo Pompa, Ana Woolf
regia e drammaturgia Eugenio Barba

produzione Nordisk Teaterlaboratorium (Holstebro), Teatro de La Abadía (Madrid), The Grotowski Institute (Wroclaw)

biglietto 20,00 € (rid. 14,00 €)

Vendita per tutti presso la Biglietteria del Teatro Metastasio e il front-office di Contemporanea Festival a partire dal 9 marzo.

Info: tel. 0574/608533 - reception@contemporaneafestival.it

durata 70 minuti


vietato ai minori di 12 anni
spettacolo in lingua italiana, rumena, danese e sanscrito. Il filo rosso della narrazione è in italiano

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO

INDICAZIONI PER GLI SPETTATORI

> Tutti gli spettatori entrano in sala prima dell’inizio dello spettacolo, in accordo con le indicazioni dell’Odin Teatret
> Nessuno, incluso i rappresentanti delle autorità locali, tecnici, vigili del fuoco, portieri, maschere ecc., può trovarsi in sala durante lo spettacolo a meno che non sia seduto tra gli spettatori, e perciò incluso nel numero dei posti disponibili
> Gli spettatori ritardatari, inclusi i collaboratori del teatro, non saranno ammessi in sala una volta che lo spettacolo sarà iniziato
> NON è permesso fotografare, né fare riprese video e/o registrazioni audio durante lo spettacolo. Ciò vale anche per la stampa e i collaboratori del teatro
> La tribuna per gli spettatori può avere solo due sedie a rotelle, che verranno fornite dall'Odin Teatret. Gli spettatori in sedie a rotelle elettriche dovranno trasferirsi nelle sedie a rotelle messe a disposizione, poiché nella tribuna non c'è spazio per le sedie a rotelle elettriche. Gli eventuali spettatori disabili dovranno presentarsi al membro dell'Odin Teatret responsabile dell'ingresso degli spettatori.

 

INCONTRI E DIMOSTRAZIONI DI LAVORO

giovedì 6 ottobre
Teatro Magnolfi, ore 17.30
TEATRO, NECESSITÀ INTERIORE
E URGENZA SOCIALE
INCONTRO CON EUGENIO BARBA
coordinato da Gianfranco Capitta
ingresso libero

 

venerdì 7 ottobre
Teatro Magnolfi, ore 18.00
presentazione del libro di Marco De Marinis, ampiamente dedicato a Eugenio Barba e all’Odin Teatret
IL TEATRO DELL’ALTRO”, La Casa Usher 2011
Saranno presenti l’autore ed Eugenio Barba

sabato 8 ottobre
Teatro Magnolfi, ore 11.00-13.00
DIMOSTRAZIONE DI LAVORO DEGLI ATTORI DELL’ODIN TEATRET CON EUGENIO BARBA
ingresso ad invito