Non tre sorelle / He tpи cectpи

Liberamente non ispirato a un’opera di A. Cechov

Non tre sorelle / He tpи cectpи

01-04.12 / 2022

20.45 feriali, 16.3019.30 sabato, 16.30 domenica

Fabbrichino

Nel 2020 iniziamo le prove per un adattamento di Tre Sorelle di Cechov, dal titolo Non Tre Sorelle. A causa della pandemia abbiamo rimandato il debutto per due anni. Il 24 febbraio 2022, proprio mentre ricominciamo a provare, veniamo svegliati dalle immagini dei carri armati russi che entrano in Ucraina. Da un giorno all’altro Mosca cambia il suo volto. Improvvisamente nulla sembra avere più un senso: cosa è possibile fare, come Europei, come cittadini e infine come artisti, a fronte delle immagini di una guerra che sembra coinvolgerci più di altre? Qual è il ruolo della cultura in tutto questo? Che senso ha fare teatro, mettere in scena uno spettacolo, in questo momento storico? Cosa c’entra Cechov, ora?
Per uscire dalla paralisi di queste domande abbiamo incontrato un gruppo di attrici di Kyiv giunte in Italia grazie al progetto di accoglienza Stage4Ukraine. Abbiamo domandato loro cosa ne pensassero di Masa, Irina e Olga, le tre protagoniste del testo. Abbiamo così scoperto che “A Mosca! A Mosca! A Mosca!”, una delle più celebri battute del teatro mondiale, acquisisce oggi un significato inaspettato, controverso, problematico e per certi versi pericoloso. Abbiamo scoperto che, oggi, mettere in scena un testo di Cechov, non è più una scelta neutrale, che lo si voglia o no. Abbiamo quindi deciso di non mettere più in scena Tre Sorelle, e nemmeno un adattamento, ma di interrogarci su che cosa significhi oggi portare in scena un testo simbolo della letteratura Russa. Che cosa è, per noi (e per loro) Mosca oggi? Questo si domandava Cechov nel 1901, inaugurando il secolo con una delle opere più rappresentate del suo teatro, le Tre Sorelle. Come sarà la vita dopo di noi? E tutto questo soffrire, che senso ha? Abbiamo chiesto a tre di loro, tre attrici ucraine, di prendere parola e raccontarlo in scena insieme a noi.
Enrico Baraldi, regista di Non Tre Sorelle / He tpи cectpи

 

Spettacolo in italiano, inglese, ucraino e russo, con sopratitoli in italiano e ucraino

 

Spettacolo vincitore del premio Associazione Nazionale Critici di Teatro 2022

 

INCONTRo CON IL PUBBLICO

PUNTI FOCALI
Mercoledì 30 novembre dopo lo spettacolo, al Fabbrichino, Lorenzo Donati, critico e ricercatore, dialoga con la compagnia nell'ambito del laboratorio di scrittura critica da lui curato per School of Met.

con Susanna Acchiardi, Alice Conti, Anfisa Lazebna, Yuliia Mykhalchuk, Nataliia Mykhalchuk

regia Enrico Baraldi
drammaturgia Francesco Alberici, Enrico Baraldi
dramaturg Ermelinda Nasuto
luci Massimo Galardini
assistente alla regia Uliana Samoliuk

 

produzione Teatro Metastasio di Prato
con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Prato

 

progetto Davanti al pubblico 2020
Teatro Metastasio di Prato
con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus / Centro di Residenza della Toscana (Armunia - CapoTrave/Kilowatt)

 

PRIMA ASSOLUTA

€ 15,00 posto unico non numerato

RIDUZIONI
-20% per Soci Coop, over 65 e convenzioni
-35% per under25 e gruppi organizzati

 

Promozione METxTEMPO: biglietto scontato del 35% acquistando solo on-line i biglietti fino a 15 giorni prima dall'inizio dello spettacolo

01.12 / 2022 20.45
02.12 / 2022 20.45
03.12 / 2022 16.30 + 19.30
04.12 / 2022 16.30

Durata 1h 10'

Spettacolo in italiano, inglese, ucraino e russo, con sopratitoli in italiano e ucraino.

Fabbrichino

via Ferdinando Targetti, 10/8 59100 Prato (PO)