NO RAMA

NO RAMA

20.09 / 2019

20.00

Fabbricone

“ Vi era ancora una questione che a quel tempo-
almeno così credo mi ronzava per il capo, e cioè se, al calar della notte vera,
quando lo zoo veniva chiuso al pubblico, per gli abitanti del Nocturama venisse
accesa la luce elettrica, affinché, al levarsi del giorno, su quel capovolto universo
in miniatura, potessero, in qualche modo tranquillizzati, sprofondare nel sonno”

Austerlitz, W.G. Sebald


“Quando il cielo era ancora molto vicino alla terra, non c’era nulla nel mondo, solo umani e tartarughe”

Mito Aikewara

“Nel frattempo a dispetto della natura, a dispetto di tutte le poltiglie grigie le cose reali si scontrano e si dimenano. alcune di esse sbucano all'improvviso perché la fabbrica funziona male o fin troppo bene, il petrolio fuoriesce dalla sua voragine originaria e si sversa nel golfo del Messico, i raggi gamma emettono plutonio per 24 mila anni; gli uragani si formano a partire da enormi sistemi temporaleschi nutriti dal calore dei combustibili fossili; l'oceano di tasti telefonici si estende sempre di più. Paradossalmente il capitalismo ha scatenato miriadi di oggetti contro di noi, in tutti il loro multiforme orrore e sfavillante splendore. Duecento anni di idealismo, duecento anni in cui gli esseri umani si sono collocati al centro dell'esistente, e ora gli oggetti si prendono la loro rivincita. Una rivincita terribilmente potente antica, duratura e pericolosamente precisa, invade ogni cellula del nostro corpo.”

Iperoggetti , Timothy Morton


NO RAMA è un luogo abitato. Diverse specie possono vivere, crescere riprodursi. Qui i corpi si disintegrano in corpi celesti, si trasformano in piante, animali, minerali.
NO RAMA è un luogo geograficamente vicino al nostro, non lontano e non impossibile, ma con continue incursioni dell’altrove-futuro, presente e sotterraneo.

NO RAMA è un eco-sistema artificiale, al suo interno si mescolano elementi organici ed inorganici, umani ed extraumani, ci sono esseri viventi, spinner rose, rose del deserto, segreti, fenomeni meteorologici e campi gravitazionali. Ciascun elemento è connesso reciprocamente agli altri, mescolandosi lo spazio circostante si trasforma continuamente, i corpi assumono nuove forme e forze, il tempo si dilata generando così un sistema diffuso, viscoso e autosufficiente.

NO RAMA è un’indagine (immaginifica) sul futuro di questo pianeta, abitato da una sequenza di forme animali e biotecnologiche. Il suo eco-sistema è in grado di adattarsi al riscaldamento globale, alla desertificazione della terra e alla progressiva acidificazione delle acque.
Mescolando scienza e finzione, NO RAMA è soltanto una tra le possibilità.

 

 

NO RAMA è un progetto corale a cui partecipano artiste/artisti con esperienze differenti. Ciascuno con la propria sensibilità e la propria cura apporta contributi diversi e speciali.

 

English version

 

ideazione Annamaria Ajmone
con Annamaria Ajmone, Marta Capaccioli, Lucrezia Palandri
musiche originali e sistemi di diffusione Francesco Cavaliere
costumi Jules Goldsmith
luci e direzione tecnica Giulia Pastore
cura Francesca d’Apolito


produzione Cab 008
artista associato Triennale Teatro dell’Arte 2019-2021
coproduzione Teatro Metastasio di Prato e FOG Triennale Milano Performing Arts
con il sostegno di L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Armunia/ Festival Inequilibrio, Centro nazionale di produzione / Virgilio Sieni, spazioK.Kinkaleri
con il sostegno di Regione Toscana, MiBAC e Comune di Firenze
il progetto è stato realizzato con il contributo di
ResiDance XL - luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche
azione della Rete Anticorpi XL - Network Giovane Danza D'autore coordinata da L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino
grazie a Simone Bertuzzi e Silvia Rampelli

 

Immagine di copertina © Simone Bertuzzi

BIGLIETTO € 10,00 (ridotto 7,00)

PASS GIORNALIERO
Abbonamento giornaliero che permette di assistere a tutti gli spettacoli del Festival in programma in ognuna delle giornate del Festival, sulla base della disponibilità dei posti rimasti liberi, al prezzo unico di € 15,00

RIDUZIONE ABBONATI STAGIONE 19/20
Chiunque stipulerà un abbonamento per la stagione 19/20 avrà diritto a uno sconto del 50% su tutti i biglietti del Festival

20.09 / 2019 20.00

durata 50/60 minuti

Fabbricone

via Ferdinando Targetti, 10/12 59100 Prato (PO)
tel. 0574.690962