Coppa del Santo

agonismo e miracoli al tempo del distanziamento sociale

Coppa del Santo

27-30.12 / 2022

20.45

Fabbrichino

Nel 2011 Luca Zacchini, in un periodo di eccessiva devozione dovuta a brancolamenti nel buio, iniziò a disegnare santi su paint con lo pseudonimo di Spavaldo. I santi si moltiplicarono miracolosamente fino a diventare un mazzo di carte. E così nacque L’asta del Santo, un mercante in fiera sulle vite dei santi. Uno spettacolo che ha fatto repliche in tutta Italia provocando un folle imbarbarimento del pubblico che si ritrovava a lottare con lanci e rilanci per accaparrarsi una carta e vincere i premi in palio. Il problema dell’Asta, in epoca di pandemia, è uno solo: nessuna regola di distanziamento sociale viene rispettata, in quanto si prevede un rapporto col pubblico che sfiora il carnale. Da questa nuova triste esigenza, dopo quasi dieci anni, spunta felicemente la Coppa del Santo.
Perché i Santi sono duri a morire. E perché il pubblico continui a giocare.
Saranno proprio gli spettatori, tutti insieme, a decidere quale Santo vincerà il sacro torneo, per eleggere ed invocare un unico patrono della serata. Una partita sul modello dei campionati virtuali che spopolano su giornali, radio e web. Ma dal vivo.
Un tabellone. 32 santi gareggeranno tra di loro sfoderando poteri sovrannaturali. Dai sedicesimi di finale finché ne rimarrà uno solo, il pubblico ascolterà le straordinarie storie di vita dei Santi e verrà chiamato in causa per stabilire il vincitore di ogni sfida.
In questo periodo di isolamento, Spavaldo è tornato, come in ogni epoca buia che si rispetti. Nuovi spietati Santi sono pronti a mettersi in gioco. Da San Giorgio a Padre Pio, passando per Santa Pazienza e Santa Speranza. Grandi e storici, ultravenerati o misconosciuti, improbabili o impossibili Santi. Vergini contro Martiri, Eremiti contro Vescovi. Chi vincerà la Coppa del Santo?

 

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Incontro con la Compagnia Gli Omini

Intorno allo spettacolo, mercoledì 28 dicembre alle ore 16.00, presso la Sala Polivalente C. Banti a Montemurlo (Piazza della Libertà 3), la compagnia Gli Omini incontrerà il pubblico per introdurre il ‘gioco/spettacolo’. L’incontro si svolge nell'ambito del progetto "Il riso abbonda sulla bocca... dei saggi. La capacità di cogliere ed esprimere gli aspetti divertenti della vita", organizzato dal Comune di Montemurlo, in collaborazione con Università del tempo libero “Eliana Monarca”, Associazione Linguaggi – percorsi nelle culture, Teatro Metastasio di Prato, Teatro Politeama Pratese.

Ingresso libero

uno spettacolo de Gli Omini
con Francesco Rotelli e Luca Zacchini
drammaturgia Giulia Zacchini
disegni Luca Zacchini

€ 15,00 posto unico non numerato

RIDUZIONI
-20% per Soci Coop, over 65 e convenzioni
-35% per under25 e gruppi organizzati

 

Promozione METxTEMPO: biglietto scontato del 35% acquistando solo on-line i biglietti fino a 15 giorni prima dall'inizio dello spettacolo

27.12 / 2022 20.45
28.12 / 2022 20.45
29.12 / 2022 20.45
30.12 / 2022 20.45

Durata 1h 10'

Fabbrichino

via Ferdinando Targetti, 10/8 59100 Prato (PO)