La stoffa dei sogni

La stoffa dei sogni

24-29.01 / 2023

20.45 feriali, 19.30 sabato, 16.30 domenica 

Metastasio

La stoffa dei sogni è un testo in un unico atto con tre personaggi. L’azione si svolge in una piovosa notte invernale, quando un cabarettista dalla lunga e non sempre fortunata carriera va a trovare la figlia, trovandosi a passare dalle sue parti durante una piccola tournée. È accompagnato da un ragazzo, il giovane collega di scena e suo affezionato allievo. C’è di mezzo una bega familiare da risolvere, e la figlia non gradisce l’intromissione del padre, da sempre assente e fuggiasco. Tra i due non corre buon sangue, e la tensione è palpabile. D’altro canto, il giovane collega considera il suo maestro come un padre, e cerca di aiutarlo. I tre proveranno a confrontarsi durante questa notte strana, per certi versi prodigiosa.
Il testo esplora alcuni temi come la relazione tra padri e figli e quella forse paradossalmente più tenace tra maestro e allievo. E il rapporto quasi fanatico dell’uomo di teatro con la sua professione-ossessione, fatto di rinunce spietate e di sogni maestosi, alla ricerca costante di una misteriosa magia.
Armando Pirozzi

 

La fantasia è un’isola in cui, di tanto in tanto, tutti noi ci rifugiamo per curare le ferite che la realtà infligge al nostro ego: lì torniamo ad essere “il protagonista della festa” e viviamo quella vita piena di avventure che da bambini eravamo convinti ci fosse destinata.
Il protagonista de La stoffa dei sogni è un vecchio attore che invece sull’isola della fantasia ha voluto passare tutta la vita, sperando di conquistare il centro della “scena”, fuggendo via dalle noie, dalle responsabilità e dai compromessi che vivere accanto agli altri, nella realtà, comporta.
Sogno e bugia hanno una stoffa comune e la fantasia è insieme spinta a immaginare nuove possibilità e fuga dalla vita così com’è. L’artista, il sognatore e il bugiardo non si arrendono alla realtà: un gesto in bilico tra grandiosità e vigliaccheria, tra pieno e vuoto, tra riscatto e rinuncia.
Ma tutta questa mitologia attorno al gesto dell’artista forse confina col ridicolo: perché, forse, il gesto più creativo, quello che richiede un coraggio da leoni, è mettere in secondo piano noi stessi, per aprirci alla relazione con gli altri, perdonandoli e perdonandoci.
La scelta tra sogno e realtà è lo scacco matto che la vita fa a tutti noi.
Massimiliano Civica

 

 

INCONTRI CON IL PUBBLICO

PUNTI FOCALI
Venerdì 27 gennaio dopo lo spettacolo, al Metastasio, Lorenzo Donati, critico e ricercatore, dialoga con Massimiliano Civica nell'ambito del laboratorio di scrittura critica da lui curato per School of Met.

CASA TEATRO
Sabato 28 gennaio alle ore 18.00, al Ridotto del Teatro Metastasio, prima dello spettacolo incontro di approfondimento sullo spettacolo nell'ambito di Casa Teatro, il progetto di Unicoop Firenze e Murmuris 
che promuove la partecipazione e il coinvolgimento attivo del pubblico nella vita dei teatri toscani e, a seguire, visione dello spettacolo.  
(Per Casa Teatro prenotazione obbligatoria chiamando o scrivendo ai numeri 338/6708623 - 338/3471295 entro martedì 24 gennaio).

 

 

di Armando Pirozzi
uno spettacolo di Massimiliano Civica
con Renato Carpentieri, Vincenzo Abbate e Maria Vittoria Argenti
costumi di Daniela Salernitano
disegno luci Massimo Galardini
suono Daniele Santi
oggetti di scena a cura di Enrico Capecchi e Loris Giancola
assistente alla regia Valeria Luchetti

 

produzione Teatro Metastasio di Prato

 

PRIMA ASSOLUTA

€ 28,00 poltrona
€ 26,00 posto di palco centrale
€ 20,00 posto di palco laterale o di IV ordine centrale
€ 12,00 posto di palco laterale di IV ordine o di loggione


RIDUZIONI
-20% per Soci Coop, over 65 e convenzioni
-35% per under25 e gruppi organizzati

 

Promozione METxTEMPO: biglietto scontato del 35% acquistando solo on-line i biglietti fino a 15 giorni prima dall'inizio dello spettacolo

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29.01 / 2023 16.30

Durata 1h 15'

Metastasio

via Benedetto Cairoli, 59 59100 Prato (PO)
tel. 0574.6084